La settimana che ci aspetta: Il rapporto sull’occupazione negli USA dà il via al secondo semestre

La prima metà dell’anno è ormai alle spalle e molti saranno sollevati dopo uno dei peggiori semestri degli ultimi decenni per il mercato azionario. La seconda metà dell’anno inizia in modo abbastanza tranquillo, con le festività del 4 luglio che vedono i mercati statunitensi chiusi lunedì. Tuttavia, con la stagione degli utili dietro l’angolo, ci sarà molta carne al fuoco per i trader.

I dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti saranno l’evento principale di questa settimana. Il più recente rapporto sui nonfarm payroll è previsto venerdì, durante la settimana corta per le festività negli USA. Nel frattempo, la Reserve Bank of Australia dovrebbe aumentare ancora una volta i tassi di interesse.

Lavoro

Il rapporto sui libri paga non agricoli di venerdì è il momento clou della settimana mentre i mercati faticano con l’inflazione e con le banche centrali che aumentano i tassi di interesse. La forza del mercato del lavoro sarà importante, ma il mercato si concentrerà anche sui dati salariali. Dal momento che continuano le pressioni inflazionistiche, la preoccupazione è che prenda piede una spirale dei prezzi, il che potrebbe portare a un regime di inflazione elevata più radicato da cui sarà più difficile uscire. “Potremmo raggiungere un punto di svolta, oltre il quale potrebbe diffondersi e radicarsi una psicologia inflazionistica”, ha affermato la Bank for International Settlements nel suo più importante report pubblicato la scorsa settimana. Ciò è avvenuto quando le aspettative di inflazione dei consumatori statunitensi sono aumentate con un anno di anticipo a un livello record dell’8 % a giugno, da un 7,5 % rivisto a maggio. Per questo motivo la componente salariale sarà di grande importanza per i partecipanti al mercato.

RBA

La Reserve Bank of Australia si riunirà martedì e dovrebbe aumentare nuovamente i tassi di 25 o 50 punti base. Dopo aver sorpreso i mercati con un aumento di 50 punti base a giugno, la RBA ha rivisto due volte al rialzo le sue previsioni di inflazione, indicando che opterà per un altro aumento considerevole. Il governatore Lowe ha sottolineato che la banca centrale non prenderà in considerazione un aumento di 75 punti base. Tuttavia, siccome ci si aspetta un’inflazione più alta e vendite al dettaglio più forti del previsto, la probabilità di un rialzo di altri 50 punti base è alta.

I verbali dell’incontro del FOMC

Verranno analizzati i verbali dell’ultimo incontro della Fed per trovare indizi su quale sia la direzione della politica monetaria. Ma in realtà, siamo abbastanza sicuri di quale sia la posizione della Fed in questo momento. “Qui c’è un orologio non si ferma”, h detto la scorsa settimana il presidente Jay Powell. “Il rischio è che, a causa della molteplicità degli shock, inizi a passare a un regime di inflazione più elevata”.

I dati potrebbero cambiare l’equazione, ma immaginiamo che la Fed sia intenzionata a interrompere l’inflazione anche se ciò significa un sonoro schiaffo per l’economia. “È molto probabile che il processo comporti dei punti dolenti, ma il dolore peggiore sarebbe non riuscire ad affrontare questa inflazione elevata e lasciare che diventi persistente”, ha affermato Powell.

I principali dati economici