Live Chat

I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere soldi rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD con questo fornitore. Devi verificare se comprendi pienamente come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.

Close

Questa settimana sarà relativamente tranquilla per quanto riguarda la presenza di annunci importanti. La maggior parte dei dati sui movimenti più importanti del mercato proverrà dagli Stati Uniti, dal momento che verranno pubblicati i dati trimestrali preliminari sul PIL insieme ai dati più recenti di CB sul sentiment dei consumatori. Entrambi saranno illuminanti per quanto riguarda il sentiment economico degli Stati Uniti, poiché l’inflazione sta cessando di restare sullo sfondo e sta iniziando a mostrarsi alla ribalta.

Tuttavia, inizieremo dalla Nuova Zelanda. La prossima decisione e la relativa dichiarazione sui tassi di cassa della Reserve Bank della Nuova Zelanda è prevista per la prima mattina di mercoledì. Non si prevedono cambiamenti importanti rispetto all’attuale tasso di cassa ufficiale (OCR) dello 0,25%, sebbene sembri che le pressioni inflazionistiche stiano iniziando a lasciare il segno nell’economia della Nuova Zelanda.

La Reserve Bank della Nuova Zelanda punta ad un tasso di inflazione pari al 2%, che potrebbe essere già stato infranto.

“Prevediamo un aumento dello 0,6% in questo trimestre, con un’inflazione annua del 2,6%. Un altro modo di vedere la questione è che l’inflazione degli IPC per i tre trimestri fino a marzo 2021 era già al 2,0%”, afferma Stephen Toplis, capo della ricerca della Banca della Nuova Zelanda.

Anche se l’inflazione è probabilmente già arrivata, la probabilità di un rialzo dei tassi è bassa. L’economista capo di ANZ Sharon Zollner e lo stratega senior David Croy suggeriscono che i tassi non aumenteranno fino ad agosto 2022, quando saliranno allo 0,75%. I due prevedono anche un altro paio di aumenti dei tassi nel 2023, che finiranno per raggiungere l’1,75%.

Osservando i dati statunitensi, giovedì verranno pubblicati i dati preliminari del PIL trimestrale, che seguono la lettura anticipata di fine aprile. Con un tasso del 6,4%, la crescita annualizzata del PIL degli Stati Uniti è stata la seconda più importante dal 2003, ed è in aumento con la riapertura dell’economia. La crescita è stata stimolata da più parti, ad esempio con l’aumento dei consumi personali, con gli investimenti fissi residenziali e non residenziali e con la spesa pubblica.

Le letture preliminari rappresentano la fase intermedia del processo di rendicontazione del PIL totale prima che venga pubblicata la lettura finale a fine mese. La lettura avanzata è generalmente l’indicatore più importante, ma le revisioni alle cifre finali non sono poi così rare.

Anche la fiducia dei consumatori statunitensi sarà al centro dell’attenzione. Venerdì ci sarà la più recente comunicazione relativa all’indice sulla fiducia dei consumatori di CB. La lettura di aprile ha superato le aspettative, raggiungendo 121,7 punti rispetto ai 109 di marzo. I consumatori hanno avuto più denaro a disposizione, grazie agli assegni di stimolo di Biden, e sono stati ben felici di spenderli.

Tuttavia, l’inflazione potrebbe offuscare le letture del Consumer Board di maggio. La lettura preliminare dell’Index of Consumer Sentiment dell’Università del Michigan è scesa a 82,8 a maggio dall’88,3 di aprile, con un calo del 6,2% su base mensile.

Il sentiment dei consumatori ha subito una battuta d’arresto per colpa dell’inflazione superiore alle attese, che ha raggiunto il 4,6% ad aprile. Si tratta del tasso di crescita più netto dal 2008. A marzo l’inflazione complessiva si è attestata al 2,6%.

L’aumento della spesa per i consumi è stata una pietra miliare per la crescita del PIL nel primo trimestre. Qualora dovesse esserci un arretramento della spesa per i consumi a causa della crescita dell’inflazione, gli appelli alla Fed di scuotere la sua politica monetaria potrebbero diventare ancora più pressanti nel corso dell’anno.

 

I principali dati economici

Date  Time (GMT+1)  Currency  Event 
Tue 25-May  9.00am  EUR  German ifo Business Climate 
  3.00pm  USD  US CB Consumer Confidence 
       
Wed 26-May  3.00am  NZD  Official Cash Rate 
  3.00am  NZD  RBNZ Monetary Policy Statement 
  3.00am  NZD  RBNZ Press Statement 
  4.00am  NZD  RBNZ Press Conference 
  3.30pm  USD  US Crude Oil Inventories 
       
Thu 27-May  1.30pm  USD  Preliminary GDP q/q 
  1.30pm  USD  Unemployment claims 
  3.00pm  USD  Pending house sales 
  3.30pm  USD  US Natural Gas Inventories 
       
Fri 28-May  1.30pm  USD  Core PCE Price Index m/m 

I principali rapporti sugli utili

Date  Company  Event 
Tue 25-May  Intuit  Q3 2021 Earnings 
     
Wed 26-May  Nvidia  Q1 2022 Earnings 
     
Thu 27-May  Salesforce  Q1 2022 Earnings 
  Costco  Q3 2021 Earnings 
  Royal Bank of Canada  Q2 2021 Earnings 
  Toronto-Dominion Bank  Q2 2021 Earnings 
     
Fri 28-May  National Bank of Canada  Q2 2021 Earnings 

Ultime notizie

Nvidia Blackwell AI Chips

Giovedi, 14 Novembre 2024

Indices

L’importante rally dei titoli del tech in parte dipenderà dalle trimestrali di Nvidia che verranno pubblicate mercoledì.

Giovedi, 7 Novembre 2024

Indices

La prossima settimana: Trump trade, dati sull’inflazione e trimestrali di Disney

US Election 2024, Harris vs Trump

Giovedi, 31 Ottobre 2024

Indices

La prossima settimana: Elezioni USA: Trump contro Harris nel duello finale

Big Tech, Apple, Meta, Microsoft, Amazon & Alphabet

Giovedi, 24 Ottobre 2024

Indices

La prossima settimana: Apple in testa nelle trimestrali dei big del tech, manovra finanziaria nel Regno Unito e salariati extra agricoli USA

Live Chat