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La prossima settimana: Trimestrali a Wall Street con Tesla e Netflix in testa
Questa settimana vi saranno gli incontri del G20 in un contesto generale di crescente ansia per lo stato di salute dell’economia globale. La stagione delle trimestrali entrerà nel vivo a Wall Street, con i risultati di Tesla e Netflix che saranno alcuni degli highlight. I dati sulla crescita della Cina e i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti saranno i principali dati ad essere pubblicati.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
Lunedì
Questa settimana molto impegnativa per i mercati globali partirà con una serie di dati dalla Cina. I dati su PIL, produzione industriale e vendite al dettaglio per la seconda più importante economia al mondo saranno al centro dell'attenzione alla luce delle preoccupazioni per il calo della domanda domestica. Le vendite al dettaglio sono cresciute del 12.7% a maggio, in calo dal 18.4% di aprile, mentre la crescita della produzione industriale è scesa al 3.5% dal 5.6% del mese precedente. Successivamente interverrà pubblicamente la presidente della BCE Christine Lagarde, con i trader che presteranno attenzione ai nuovi dati dell’indice manifatturiero Empire State, che è rimbalzato fortemente lo scorso mese.
Martedì
Martedì verranno pubblicati i verbali dell’ultimo incontro di politica monetaria della Reserve Bank of Australia. La scorsa settimana il governatore della RBA Lowe ha segnalato la possibile necessità di un’ulteriore stretta, lasciando intendere che all’incontro di agosto verranno prese decisioni ex-tempore. I dati sull’inflazione canadese supporteranno la decisione della Bank of Canada sull’aumento dei tassi prima dell'altro evento chiave della giornata: le vendite al dettaglio USA. Quattro settimane fa i dati per il mese di maggio hanno evidenziato una crescita per le vendite al dettaglio dello 0.3% rispetto ad aprile a $686.6 mld, superiore alle aspettative degli analisti. Inoltre verranno pubblicati i dati sulla produzione industriale USA, che ha registrato una contrazione per la prima volta nel 2023.
I mercati sono sempre più convinti che la Bank of England alzerà i tassi di 50 punti base ad agosto, dal momento che l’inflazione rimane notevolmente sopra il livello target. L’inflazione IPC headline è rimasta all’8.7% a maggio, non riuscendo a calare come previsto, mentre la lettura core è schizzata ulteriormente al rialzo, passando dal 6.8% al 7.1%, ai massimi dal 1992. Le trimestrali di Tesla e l’impatto dei tagli dei prezzi su margini e profitti saranno al centro dell’attenzione dopo che l’azienda ha consegnato 466.140 veicoli, per un record trimestrale e un +83% rispetto allo scorso anno.
Dapprima daremo uno sguardo al settore dei beni di consumo, che registra una rapida evoluzione, con le trimestrali di JNJ: il grande potere di determinazione dei prezzi è stato evidente a livello settoriale lo scorso trimestre, quindi cercheremo di capire se questo trend continua e se i volumi stanno ancora registrando una frenata. L'attenzione passerà poi ai dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, ai dati sulle vendite di case esistenti e all'indice manifatturiero della Fed di Philadelphia, che l’ultima volta ha registrato una flessione dai -10.4 di maggio ai -13.7 di giugno.
La giornata di venerdì vedrà alcuni rapporti interessanti. Si parte dall’indagine sulla fiducia dei consumatori nel Regno Unito, che si era portata ai massimi da un anno, ma potrebbe subire le pressioni degli aumenti dei tassi di interesse. Le vendite al dettaglio nel Regno Unito forniranno ulteriori indicazioni sullo stato di salute dei consumi nel Regno Unito. Il rapporto sull’inflazione IPC core nazionale in Giappone sarà monitorato per capire se la Bank of Japan sarà incentivata ad abbandonare la propria politica monetaria ultra accomodante. In seguito verranno pubblicati i dati sulle vendite al dettaglio e avremo le trimestrali di American Express, che potrebbero dare un’idea sulla spesa dei consumatori e dei viaggi per lavoro.
IT
