L’importante rally dei titoli del tech in parte dipenderà dalle trimestrali di Nvidia che verranno pubblicate mercoledì.

L’importante rally dei titoli del tech in parte dipenderà dalle trimestrali di Nvidia che verranno pubblicate mercoledì. Il Nasdaq è avanzato di quasi il 30% nel 2024, con Nvidia che è cresciuta del 200%. Le trimestrali e l’outlook per il 2025 saranno cruciali per supportare il momentum del titolo e l’intero settore del tech. Da monitorare anche i dati sull’inflazione nel Regno Unito per comprendere quale potrebbe essere la prossima mossa della Bank of England e la serie di dati PMI flash a fine settimana. I dati rivisti sulla fiducia dei consumatori UoM includeranno il primo controllo di salute post-elezioni dei consumi USA.

Ecco i principali eventi di questa settimana:

Lunedì 18 novembre: Summit del G20

A Rio de Janeiro partirà il G20, con i capi di Stato che parleranno di questioni come il cambiamento climatico, i conflitti in Medio Oriente e Ucraina e l’imminente presidenza di Donald Trump. Il tema del summit 2024 è “Costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile”. Non ci saranno molti dati economici, solo gli ordini di macchinari core in Giappone, i prezzi delle abitazioni nel Regno Unito, i dati commerciali dall’area euro e il rapporto mensile della Buba in Germania.

Martedì 19 novembre: Inflazione in Canada

I dati sull’inflazione dal Canada verranno monitorati attentamente per conoscere i prossimi passi della Bank of Canada (BoC). La banca centrale ha tagliato i tassi di 50 punti base lo scorso mese, passando dal 4.25% al 3.75%, con il governatore Tiff Macklem che ha lasciato la porta aperta ad ulteriori tagli. I verbali dell’ultimo incontro di politica monetaria della Reserve Bank of Australia forniranno ulteriori indicazioni sui prossimi passi. Le letture finali dell’IPC per l'area euro saranno interessanti per guidare le aspettative in previsione dell’incontro della Banca centrale europea. Dal fronte delle trimestrali avremo Medtronic (MDT, Walmart (WMT) and XPeng (XPEV).

Mercoledì 20 novembre: Trimestrali Nvidia

I dati IPC dal Regno Unito guideranno le aspettative sui tassi della Bank of England, mentre i tassi di interesse cinesi potrebbero essere rivisti. Tuttavia, l’attenzione si concentra sulle trimestrali di Nvidia. Piper Sandler ha rivisto al rialzo il prezzo target del titolo in previsione della pubblicazione delle trimestrali da $140 a $175, indicando il titolo come la sua selezione di punta tra le large cap in ragione del prossimo lancio del chip Blackwell di Nvidia e la sua posizione da leader nel mondo dell’intelligenza artificiale. Gli investitori ascolteranno con trepidazione la guidance sui nuovi chip. Secondo Piper Sandler, il chip Blackwell di Nvidia dovrebbe diventare disponibile nel primo trimestre del prossimo anno e potrebbe generare tra $5 e $8mld.

“Con il miglioramento dell’offerta, prevediamo che sempre più clienti saranno attirati da Blackwell oltre l'adozione iniziale dell’hyperscaler nel trimestre successivo di aprile” ha scritto l’analista Harsh Kumar. “Alla luce delle maggiori allocazioni di GPU e le spedizioni iniziali di Grace Blackwell per applicazioni di inferenza, prevediamo che i ricavi derivanti dall'architettura Blackwell potrebbero aumentare di oltre il 200% nel trimestre di aprile una volta esaurite le limitazioni di fornitura”.

Giovedì 21 novembre: Prestiti del governo britannico

I dati sui prestiti netti al settore pubblico nel Regno Unito saranno monitorati attentamente dai trader della sterlina, dal momento che la nuova manovra di bilancio ha aumentato notevolmente l’importo dei prestiti dello Stato. Questo potrebbe spingere i rendimenti dei Gilt e della sterlina. I dati sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti daranno un’idea dell’impatto del rapido aumento dei rendimenti obbligazionari dopo l’incontro della Fed di settembre sugli acquirenti di case. L’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia offrirà un’idea della forza dell’economia USA, in uno dei primi controlli post-elezioni. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione verranno monitorate come di consueto. Dal fronte delle trimestrali avremo Baidu (BIDU), Deere & Co (DE) e Intuit (INTU).

Venerdì 22 novembre: Fiducia dei consumatori UoM

La settimana si chiude con una serie di dati PMI. Si parte dalla Germania, dove l’andamento dell'economia continua a deludere. Il PMI manifatturiero HTe è aumentato ad ottobre ma partendo da un livello molto basso dopo essere scivolato a 40.3 a settembre. Nella più ampia area euro si è notata una debolezza simile. I dati provvisori dell’indagine PMI di ottobre hanno rivelato che l'attività delle aziende nell’area euro è calata per il secondo mese consecutivo. La produzione è stata tagliata in reazione al calo della domanda, con i nuovi ordini che sono calati per il quinto mese consecutivo secondo S&P Global. Ad essere pubblicati anche i dati flash per il Regno Unito e gli Stati Uniti, mentre la fiducia dei consumatori rivista della UoM e i dati sulle aspettative per l’inflazione per il mese di novembre potrebbero offrire un quadro post-elettorale (da far presente però che l’indagine preliminare per il mese di novembre è stata chiusa prima delle elezioni, ma la lettura finale includerà interviste con i consumatori dopo le elezioni).

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