I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere soldi rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD con questo fornitore. Devi verificare se comprendi pienamente come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Venerdì Jun 7 2024 10:48
5 min
Ad inizio settimana i mercati obbligazionari e FX digeriranno i risultati delle elezioni europee. Un’ondata di supporto per i partiti di destra potrebbe scuotere l’establishment e creare volatilità, con un allargamento degli spread dei titoli sovrani, il che potrebbe essere negativo verso gli asset di rischio europei e l’euro. Poi sarà la volta di due incontri di banche centrali: la Federal Reserve e la Bank of Japan. Si prevede che la Fed mantenga lo status quo anche se i recenti dati economici hanno fatto aumentare le aspettative di un taglio dei tassi entro settembre. La BoJ sta valutando la riduzione degli acquisti di obbligazioni ma potrebbe sorprendere i mercati con un secondo aumento dei tassi quest’anno.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
L’aumento del supporto elettorale da parte dei partiti di destra sarà da monitorare in occasione della pubblicazione dei risultati delle elezioni del parlamento europeo man mano che verranno digeriti lunedì. Il premio per il rischio geopolitico è stato piuttosto assente nei rendimenti negli ultimi tempi, ma potremmo iniziare a vederne un ritorno negli spread dei titoli sovrani, il che tende ad essere negativo per l’euro e altri asset di rischio europei.
I partiti di estrema destra anti europeisti potrebbero farsi strada in occasione delle elezioni UE, il che potrebbe complicare l’implementazione di decisioni per il blocco centrista e ribaltare le ipotesi su ciò che l’UE sarà in grado di realizzare nei prossimi anni. Da monitorare eventuali allargamenti degli spread, che tendono ad essere negativi per l’euro.
I dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione e sulla crescita dei salari nel Regno Unito saranno al centro dell’attenzione nelle prime ore e probabilmente avranno un impatto sui cross GBP. La continua crescita dei salari rimane un punto delicato per la Bank of England, che cerca di controllare l’inflazione. La crescita dei salari (bonus esclusi) è rimasta elevata al 6% nei 3 mesi a marzo, anche se la disoccupazione è aumentata al 4.3%. I mercati si aspettano che la Bank of England tagli i tassi durante l'estate, ma l'andamento dei dati sui salari potrebbe far cambiare il prezzamento del mercato. Da tenere monitorata anche l'azione delle Treasury decennali USA.
Dal fronte delle trimestrali, GameStop (GME) aggiornerà il mercato dopo la recente ripresa della mania per le meme stock.
Giorno dedicato alla Fed. Il Federal Open Market Committee (FOMC) annuncerà la propria decisione sui tassi. Non si prevedono variazioni a causa di un’inflazione persistente. Tuttavia, i dati economici USA, tra cui aperture di nuovi posti di lavoro, dati ISM, previsioni GDPNow della Fed di Atlanta per la crescita Q2, hanno portato ad un calo dei rendimenti obbligazionari e sembriamo sempre più avere le condizioni per un taglio dei tassi nel corso dell’anno. I trader monitoreranno il linguaggio associato ai futuri tagli dei tassi e cosa ha da dire Jerome Powell su come viene vista la persistente inflazione da parte del FOMC e i rischi per la crescita.
La giornata sarà importante anche per quanto riguarda i dati economici. Si parte con gli ultimi dati sull’inflazione IPC e IPP dalla Cina. I prezzi al consumo sono aumentati per il terzo mese ad aprile (+0.3% dallo 0.1% di marzo), anche se i prezzi al consumo hanno esteso il calo (-2.5% dal -2.8% a marzo).
In previsione del FOMC ci sono i dati sull’inflazione IPC USA, che anche se non dovrebbero influenzare la decisione all’incontro, potrebbero avere grandi implicazioni per le prospettive per il resto dell'anno. Da monitorare anche i dati sul PIL dal Regno Unito che arriveranno durante la campagna elettorale in previsione delle elezioni del 4 luglio.
I dati sul mercato del lavoro in Australia saranno l’evento principale durante la seduta asiatica e potrebbero offrire indicazioni sui prossimi passi della Reserve Bank of Australia, come ad esempio un aumento. I recenti verbali dell’incontro della RBA hanno evidenziato che i policymaker hanno valutato di aumentare i tassi dopo che il flusso di dati dal precedente incontro “è stato per lo più migliore delle attese” ed è “difficile decidere a favore o contro variazioni future dei tassi”.
I dati sull’inflazione IPP USA saranno importanti, anche se meno del solito, dal momento che i dati sull’inflazione IPC e la decisione del FOMC sono arrivati già mercoledì.
La Bank of Japan si è trovata in una situazione difficile, causata dall’indebolimento dello yen a minimi pluridecennali dopo la decisione di alzare leggermente i tassi quest’anno. Vi sono state speculazioni di un possibile rallentamento degli acquisti obbligazionari da parte della BoJ ma potrebbe esserci una sorpresa con una risposta di politica monetaria diretta.
Il governatore della BoJ Ueda ha indicato che la Banca centrale potrebbe alzare nuovamente i tassi qualora la debolezza dello yen porti ad un aumento delle pressioni inflazionarie.