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La prossima settimana: Inflazione nell'area euro, incontro della Fed, trimestrali Apple
Ci aspetta una settimana impegnativa per i mercati, con la stagione delle trimestrali che continua, con i membri dei Magnifici 7 Microsoft, Meta, Apple e Amazon che pubblicheranno i risultati delle trimestrali.
Avremo anche una serie di dati economici da Eurozona e Stati Uniti, oltre alle decisioni sui tassi di interesse da Bank of Japan, Federal Reserve e Bank of England.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
Lunedì 29 luglio: Vendite al dettaglio in Germania
La settimana inizia in maniera piuttosto tranquilla con le vendite al dettaglio in Germania che saranno praticamente il solo evento degno di nota in calendario. I mercati volgeranno l’attenzione ad alcuni dati sull’inflazione chiave e trimestrali di membri dei Magnifici 7 come Microsoft, Meta Platforms, Apple e Amazon nel corso della settimana.
Martedì 30 luglio: Aperture di posti di lavoro JOLTS e dati IPC dalla Germania
Martedì verranno pubblicati una serie di dati economici europei, con Francia e Italia che pubblicheranno i dati sul PIL. La Spagna è a sua volta in corsa con i dati sul PIL e IPC m/m e y/y, ma i mercati probabilmente si concentreranno sul PIL tedesco e sulle letture del PIL per l’area euro in generale, con i recenti report che suggeriscono che la crescita potrebbe rallentare. Tale osservazione sembra essere condivisa dalla Banca centrale europea, come indicato dalla presidente Christine Lagarde in occasione della conferenza stampa della scorsa settimana.
Microsoft sarà il primo membro dei Magnifici 7 a pubblicare le trimestrali questa settimana, con Apple e la controllante di Google, Alphabet, che sono andate corte e hanno fatto calare i future azionari USA.
Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il sondaggio sulle aperture di posti di lavoro JOLTS per il mese di giugno, con 8.14 mln di posti di lavoro disponibili a maggio.
Mercoledì 31 luglio: Inflazione nell’area euro, BoJ e decisioni sui tassi di interesse Fed
La Bank of Japan renderà la propria decisione sui tassi di interesse pubblica nelle prime ore. Potrebbe essere una settimana fondamentale per lo yen giapponese, con la debolezza dell’USD/JPY che è stata al centro dell'attenzione dei policymaker negli ultimi mesi. Venerdì 19 luglio il governo giapponese ha rivisto le previsioni di crescita per l'anno fiscale che termina a marzo 2025 dall’1.3% allo 0.9%. Nonostante le previsioni di una crescita minore, continuano a circolare voci di possibili aumenti dei tassi della BoJ.
In Europa l'evento centrale di mercoledì sarà la pubblicazione dei dati sull’inflazione IPC nell'area euro.
La Fed si aggiungerà alle notizie clou della giornata, con i mercati che prevedono ampiamente che la banca centrale USA mantenga invariati i tassi di riferimento in una forchetta compresa tra il 5.25% e il 5.50% all’incontro del 30 e 31 luglio. Tuttavia, il prossimo annuncio di politica monetaria potrebbe includere descrizioni riviste dell’economia e delle prospettive, che potrebbero aprire ad un taglio dei tassi a settembre.
La controllante di Facebook, Meta Platforms, segue Microsoft come seconda società megacap del tech a pubblicare le trimestrali questa settimana.
Giovedì 1° agosto: Decisioni sui tassi di interesse BoE, trimestrali di Apple e Amazon
La Bank of England (BoE) si riunirà il 1° agosto per annunciare i prossimi passi sui tassi di interesse. La BoE presenterà anche le ultime previsioni su crescita e inflazione nel Rapporto di politica monetaria.
Nelle ultime settimane ci sono stati grandi cambiamenti delle aspettative sui tassi di interesse nel Regno Unito, con speculazioni su possibili tagli dei tassi da parte della BoE per la prima volta dal 2020. Al momento il mercato prevede una probabilità del 50% di un taglio dei tassi a questo incontro, con poco più di 1.5 tagli dei tassi prezzati per il resto del 2024.
Apple e Amazon saranno il terzo e quarto membro dei Magnifici 7 a pubblicare i risultati questa settimana.
Venerdì 2 agosto: Rapporto sui salariati extra agricoli USA
Il rapporto sui salariati extra agricoli USA verrà pubblicato venerdì. I mercati sono sempre più fiduciosi sul fatto che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse quest’anno grazie alle indicazioni di un ribilanciamento del mercato del lavoro, secondo quanto emerso dai ricercatori di Danske Bank. Nonostante i salariati extra agricoli siano cresciuti di 206.000 unità a giugno, superando le stime del consenso di 190.000, le altre parti del precedente rapporto occupazionali davano per lo più segnali di raffreddamento. Solo 136.000 dei nuovi posti di lavoro sono legati al settore privato, il che suggerisce una domanda meno aggressiva che in passato, mentre il tasso di disoccupazione è aumentato al 4.1%, dal momento che la forza lavoro continua ad espandersi (+277.000) grazie per lo più a lavoratori nati all’estero (+235.000). “Detto ciò, bisogna notare che la domanda di manodopera è ancora lontana dal collasso e nel complesso il mercato del lavoro rimane solido” hanno scritto gli analisti di Danske.
Il presidente della Fed Powell ha confermato questo sentimento, notando che il mercato del lavoro non è a livelli peggiori di quanto visto prima della pandemia, ricordando che all'epoca c’erano situazioni comparabili.
I colossi dell’energia e del petrolio Exxon Mobil e Chevron saranno le ultime aziende a pubblicare i risultati per la settimana.
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